Cittadini custodi della cultura contadina
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2 Febbraio 2024
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“Cittadini Custodi della Cultura Contadina” è un progetto nato dalla visione della Fondazione Isola d’Elba che ha coinvolto numerosi enti del terzo settore per incontrare giovani, anziani e persone con fragilità – a rischio emarginazione – per avviare un confronto tra cittadini, imprese, istituzioni, mondo scolastico e associazioni su un tema comune: le radici della comunità.
In un’epoca in cui la tecnologia avanza molto rapidamente, è fondamentale non dimenticare le radici che legano al passato e che hanno contribuito a formare l’identità dei luoghi. Con questo spirito, la Fondazione Isola d’Elba assieme ai partner e sostenitori del progetto “Cittadini custodi della cultura contadina elbana” di cui è capofila, lancia un appello ai cittadini per partecipare a un’importante iniziativa di raccolta di materiale fotografico e documentario sulla cultura contadina.
Molte famiglie conservano tesori preziosi nei cassetti di casa: fotografie, documenti, lettere e oggetti che narrano storie di un tempo passato, quando la vita ruotava attorno alla terra e alle tradizioni. Questi frammenti di memoria formano un mosaico che rappresenta la storia collettiva dell’isola.
Per questo la Fondazione invita la comunità a partecipare a questa campagna di raccolta: aprire i cassetti dei nonni, sfogliare vecchi album fotografici di famiglia e recuperare oggetti che possono raccontare la storia della comunità. Fotografie di antichi raccolti, e vendemmie, strumenti agricoli, ricette tramandate di generazione in generazione, e qualsiasi altro documento o oggetto legato alla cultura contadina sono benvenuti.
L’obiettivo è quello di creare un archivio collettivo che rappresenti un primo nucleo di un “museo della cultura contadina“. Tutti i materiali raccolti saranno catalogati, digitalizzati e restituiti ai legittimi proprietari, ed entreranno a far parte di un patrimonio collettivo da trasmettere alle generazioni future. Inoltre, l’archivio sarà reso accessibile a tutti, contribuendo così a diffondere la conoscenza e la valorizzazione dell’eredità culturale.
SIMTUR è tra i partner dell’iniziativa che, ad onore del vero, raccoglie molte delle sfide lanciate negli ultimi anni, anche attraverso il programma «piccole patrie»: ripartire dall’identità locale per dare vita a comunità del cibo, catene agroalimentari a sostegno del turismo sostenibile e “filiere corte dell’accoglienza“.
Per saperne di più e per partecipare, visita www.cittadinicustodielba.it
Per partecipare, è possibile consegnare i materiali presso la sede della Fondazione Isola d’Elba in viale Teseo Tesei 12 a Portoferraio previo appuntamento al numero 338.3844558.
in alternativa, è possibile digitalizzare in alta qualità le fotografie e i documenti e inviarli all’indirizzo [email protected]
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