Water Footprint (impronta idrica) è il volume totale di acqua dolce utilizzata in modo diretto e/o indiretto per realizzare un prodotto, valutata considerando il consumo di acqua richiesto in ciascuna fase della catena del valore (dalla produzione alla commercializzazione, utilizzo e/o consumo, riciclo o smaltimento, ecc.), ovvero in tutto il ciclo di vita del prodotto stesso.
L’utilizzo di acqua è cresciuto di circa sei volte a livello globale negli ultimi 100 anni e continua a crescere in maniera costante circa +1% l’anno. Alcune tipologie di consumi idrici sono evidenti e di facile comprensione: ad esempio l’acqua utilizzata a scopo irriguo in agricoltura (70% del consumo globale) o quella utilizzata a scopo domestico (10% circa del consumo globale).
Ci sono però anche consumi non immediatamente percepibili, come ad esempio il consumo industriale per la produzione di energia elettrica, oppure collegato alla produzione e distribuzione dei prodotti: anche un paio di scarpe, una camicia, un piatto di carne o un pezzo di formaggio consumano notevoli quantitativi di acqua, in relazione al loro ciclo di vita (ovvero alla loro “storia produttiva”).
Calcolare la water footprint consente di:
- essere consapevoli del proprio consumo idrico, diretto ed indiretto;
- ridurre gli impatti ambientali associati al proprio stile di vita e di consumo;
- ottimizzare l’efficienza delle risorse;
- migliorare l’efficienza della gestione idrica globale, facendosi carico delle proprie prestazioni.
ACQUA DOLCE RINNOVABILE
La sicurezza idrica
La sicurezza idrica
Le Nazioni Unite definiscono la sicurezza idrica come: “La capacità di una popolazione di salvaguardare un accesso sostenibile a quantità adeguate di acqua di qualità accettabile per garantire i mezzi di sussistenza, il benessere umano, per lo sviluppo socioeconomico e per la conservazione degli ecosistemi in un clima di pace e di stabilità politica”.
La sicurezza idrica è correlata a tre sfide epocali: scarsità, inquinamento e disastri naturali (alluvioni, inondazioni, tsunami, tornado, cicloni, ecc.), tutti intimamente connessi ai cambiamenti climatici.