L’esercizio abusivo di professione è sicuramente uno dei tasti dolenti della nostra epoca. Probabilmente è una delle conseguenze della frenesia tecnologica che ci porta quotidianamente a cercare soluzioni e risposte rivolgendoci ad un dispositivo che – per quanto intelligente – non può essere in grado di sostituire le competenze acquisite nel tempo da un professionista.
A cosa serve dunque la professione, se ci si può improvvisare “tuttologi” grazie a risposte reperibili in rete? Esistono possibili rimedi? Ovviamente si! Come per tutti gli illeciti, esiste uno strumento con il quale combattere tali situazioni. Chiamasi denuncia e chiunque, munito di prove può presentare la propria alle autorità preposte.
A tutela del consumatore e dei professionisti associati, SIMTUR ha attivato uno sportello abusi, dedicato a risolvere controversie di questa natura.

Commette abuso di professione chi, senza titolo e oneri, applica a persone, gruppi, organismi e comunità, strumenti e tecniche proprie di una professione.
Commette abuso anche chi – pur essendo abilitato ad una professione – esercita senza essere iscritto all’albo.
E infine commette abuso anche ci continua ad esercitare, pur essendo stato radiato o cancellato dall’albo di competenza.

I professionisti SIMTUR appartengono alla categoria delle professioni non regolamentate in albi, pertanto si possono esercitare senza necessità di iscrizione ad albi e persino senza possedere uno specifico titolo di studio. Ad esempio le professioni della pubblicità, della comunicazione e del marketing, ma anche dei vari settori artistici e musicali, della organizzazione di eventi, della mediazione culturale e linguistica, per non parlare del settore turistico (ad esclusione delle figure specificatamente normate come la guida turistica, l’accompagnatore turistico, il direttore tecnico di agenzia viaggi, il maestro di sci e la guida alpina) e numerosissime altre.

Per questo motivo abbiamo chiesto il riconoscimento formale del registro SIMTUR al Ministero dello Sviluppo Economico: per approvare un codice deontologico, una disciplina formativa e l’accertamento di alcuni caratteri essenziali in termini di competenza e titoli di studio.
Soltanto gli associati professionisti senior possono avvalersi del marchio per contraddistinguere i propri servizi nell’alveo delle tutele e delle garanzie offerte dall’associazione ai cittadini, ai consumatori, ai pendolari e ai viaggiatori.

Qualsiasi abuso di quanto sopra espresso può essere segnalato da questa pagina.