Sulla base della normativa, quali sono gli adempimenti che un professionista può attivare – su base volontaria – per risultare iscritto in un Registro nazionale riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico?
- aderire ad una associazione inserita nell’elenco mantenuto presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
- qualificare le proprie competenze partecipando a corsi di qualificazione promossi dall’associazione di riferimento fino a raggiungere il numero di crediti formativi necessari per sostenere l’esame di idoneità;
- sostenere un esame di idoneità per l’iscrizione nel Registro/nei Registri previsti per statuto dall’associazione;
- sottoscrivere il codice deontologico redatto dal comitato tecnico scientifico dell’associazione;
- impegnarsi a partecipare alle attività di aggiornamento professionale obbligatorie.
Naturalmente, con l’iscrizione al Registro, oltre a contrarre obblighi di rispetto dello statuto associativo e del codice deontologico, nonché di partecipazione alle attività di aggiornamento professionale, il professionista dovrà adottare le prescrizioni previste dall’ordinamento giuridico e dai relativi adempimenti fiscali.
Il singolo professionista dovrà inoltre contrarre idonea polizza assicurativa.
Da ultimo, sarà facoltà del professionista ulteriormente certificare il proprio sistema di qualità attraverso la specifica norma UNI EN ISO di riferimento.
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