In partenza per un cammino? Prepariamo lo zaino!
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4 Settembre 2018
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Sempre più numerosi i viaggiatori che scelgono di partire a piedi. E quindi molti di noi, anche in queste ore, staranno preparando il proprio zaino, interrogandosi sull’equipaggiamento migliore e sulle attrezzature necessarie. Rileggiamo insieme i consigli di Cammini d’Europa.
La prima delle decisioni importanti riguarda lo zaino. Andrà bene uno zaino da 40-50 L, dotato di ampie e accessibili tasche laterali oltre ad un congruo copri-zaino in caso di pioggia. Gli “spallacci” devono essere ottimi e deve potersi chiudere sia in vita che all’altezza del petto. Per evitare di affaticarsi troppo, il peso dello zaino non dovrebbe mai superare i 9-10 Kg, acqua compresa.
Le scarpe (NON UTILIZZATE SCARPE NUOVE!)
Sono consigliati scarponcini da trekking alti a protezione della caviglia, con suola Vibram e rivestiti in Goretex in modo da essere impermeabili. Andranno allacciali stretti al punto giusto, senza stringere esageratamente il piede ma evitando che quest’ultimo possa scivolare all’interno della scarpa favorendo la formazione di vesciche. Per quanto riguarda il periodo estivo, molti pellegrini usano delle scarpe leggere da camminata.
Le calze
Anche le calze sono molto importanti. Il consiglio è di utilizzare calze in materiale tecnico, lavandole ogni giorno ed indossando sempre calze pulite all’inizio di ogni tappa.
L’abbigliamento
Per quanto riguarda l’abbigliamento, molto dipende ovviamente dalla stagione in cui andrete ad affrontare il vostro Cammino. Ricordate che se lo fate in primavera potrete incontrare di tutto, sole, pioggia, neve, grandine e vento.
In generale l’abbigliamento può essere composto da:
- due paia di canottiere in tessuto tecnico (una indossata e una di riserva);
- due magliette t-shirt in tessuto tecnico (una indossata e una di riserva);
- tre paia di mutande in fibra o cotone (una indossata e due di riserva);
- tre paia di calzini tecnici antivesciche di media pesantezza (un paio ai piedi e due di riserva);
- due fazzoletti (uno in tasca e uno di riserva);
- due paia di pantaloni tecnici (uno indosso e uno di riserva). Meglio sceglierne un paio di leggeri che si possono anche trasformare in pantaloni corti e un paio un po’ più pesanti;
- un maglioncino in “pile” non troppo pesante;
- una tuta di cotone leggerissima che serve sia per i momenti di relax, sia come pigiama ed eventualmente anche come ulteriore giacchino da mettere sopra o sotto il maglioncino in “pile”;
- un cappello per il sole;
- un paio di scarpe leggere di riserva da usare nei momenti di relax; qualcuno usa dei sandali da trekking, in alternativa alle scarpe da cammino e/o per andare in doccia;
- un paio di ciabatte in gomma per l’accesso ai bagni e alle docce;
- un poncho o una mantellina per la pioggia. Quando piove, le mantelline tengono fuori l’acqua ma non fanno traspirare e le gocce di pioggia che scivolano lungo la mantella, vanno immancabilmente a finire dentro le scarpe. In caso di pioggia sappiate che sarà un “cammino” disagevole e quindi preparatevi psicologicamente. Alcuni portano anche il k-way.
Altri accessori fondamentali
- una borraccia
- racchette (i bastoncini) da trekking o il “bordone” (bastone).
- un coltellino tipo “svizzero”
- un sacco a pelo leggero
- il necessario per la toilette personale (spazzolino, dentifricio, rasoio, pettine ecc.). Come sapone è meglio usare il sapone di marsiglia che va bene anche per il bucato; basta una saponetta piccola, perché quando è finita si può acquistare lungo il cammino.
- un panno in microfibra come asciugamano sia per la doccia che per le normali pulizie. Sono quei panni che usano i nuotatori; piccoli, leggeri, si asciugano strizzandoli fortemente e si mettono via ancora umidi nel loro apposito contenitore in plastica.
- una torcia elettrica
- cinque mollette da bucato ed una cordicella da 5/6 metri
- crema di protezione solare
- occhiali da sole
- un rotolo di carta igienica (torna sempre utile prima o poi …)
- due/tre pacchettini di fazzoletti di carta
- una guida dell’itinerario
- un blocchetto con matita per scrivere i propri appunti.
- documenti / carta d’identità
- cellulare e carica batterie
- macchina fotografica e carica batterie o batterie di riserva
- bancomat e/o carta di credito, ma anche un po’ di danaro in contanti.
Da non dimenticare…
Un mini “pronto soccorso” con:
- ago e filo e cerotti per le vesciche;
- il necessario per disinfettare e cicatrizzare le ferite;
- salviette disinfettanti (e rinfrescanti);
- garze;
- cerotti;
- aspirine;
- un rimedio contro le punture di insetti e un tubetto di pomata antidolorifica per acciacchi vari (spalle, muscoli, articolazioni ecc.).
Senza voler apparire sponsor di prodotti specifici, prima di partire suggeriamo comunque di acquistare una confezione di Compeed.
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