500 milioni per le transizioni del turismo
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12 Marzo 2023
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Transizione digitale e transizione green al centro delle strategie italiane per il turismo. Va in questa direzione il Fondo Tematico nell’ambito del Pnrr, con una dotazione di 500 milioni di euro: le risorse contribuiranno a sostenere investimenti per la “costruzione, ristrutturazione e ammodernamento di strutture e infrastrutture turistiche, come progetti di digitalizzazione ed interventi che mirano a promuovere la mobilità sostenibile”.
Il Fondo sarà operativo attraverso gli intermediari finanziari Equiter, con il Gruppo Intesa Sanpaolo e Banca Finint, cui si aggiungerà un terzo intermediario finanziario in una fase successiva, selezionato a seguito di un avviso pubblico.
Il Fondo potrà sostenere esigenze di capitale circolante e costi di investimento delle imprese. Le risorse saranno distribuite dagli intermediari finanziari sotto forma di prestiti, prodotti equity e/o quasi-equity, sulla base di una due diligence e di una valutazione dei progetti.
Più competitività al turismo: una spinta alla crescita dei territori
Grazie al Fondo Tematico per il Turismo, la Bei, in qualità di banca del clima dell’UE, sosterrà imprese e servizi che mirano a promuovere la transizione verde del settore turistico con 500 milioni di euro provenienti dal Pnrr, dato che promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile è fondamentale per rispettare l’ambiente, la biodiversità, le risorse naturali e per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico, in linea con il Green Deal europeo.
La strategia per il turismo prevista dal Pnrr poggia anche sul Tourism Digital Hub, piattaforma finanziata con i fondi del Pnrr (114 milioni) che punta a convogliare l’ecosistema digitale turistico in unico portale. Lanciati i primi due bandi: con il primo avviso si raccolgono le adesioni al progetto da parte di player privati operanti nel settore dei servizi turistici per le strutture ricettive, mentre Il secondo si rivolge a player che operano nel settore della vendita, fornitura ed intermediazione di servizi turistici.
L’infrastruttura digitale offrirà modelli di intelligenza artificiale per l’analisi dei dati e servizi digitali di base a beneficio di tutti gli operatori della filiera: turisti, imprese, pmi, startup, associazioni, operatori del turismo, amministrazioni centrali, regionali e locali.
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