Due fondi per incentivare il turismo
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27 Dicembre 2022
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Nella legge di bilancio 2023 sono stati inseriti due fondi per incentivare l’economia turistica: un primo dedicato alla valorizzazione dei piccoli comuni, finalizzato a potenziare interventi di promozione di progetti di rigenerazione ed ecoturismo; il secondo mirato a favorire forme innovative di turismo sostenibile nelle città d’arte.
Fondo per i piccoli comuni
Per quanto riguarda il Fondo per i piccoli comuni, nell’articolo 105 della Manovra si legge che “è istituito, nello stato di previsione del Ministero del turismo” con una dotazione “di 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 12 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025”: l’obiettivo è finanziare progetti di valorizzazione promossi da comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti che, sulla base della classificazione dell’Istituto nazionale di statistica (Istat), risultano essere “a vocazione turistica“.
Lo scopo di questo specifico fondo è incentivare interventi innovativi in termini di accessibilità; mobilità; rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale.
Turismo sostenibile ed ecoturismo
Nell’articolo 106 della manovra 2023 si parla invece del Fondo per il turismo sostenibile che prevede lo stanziamento di 5 milioni per il 2023, 10 milioni per il 2024 e altri 10 milioni per il 2025.
Le risorse sono destinate a potenziare gli interventi finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile; a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali e a generare contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
Da notare in particolare che tra le finalità specifiche di questo secondo fondo c’è quella di rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico (“overtourism“), la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo.
Altro obiettivo che si intende perseguire è quello di favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni prodotte dalla mobilità turistica.
Con il fondo per il turismo sostenibile, infine, si intendono sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento di certificazioni di sostenibilità.
Le modalità attuative
Per le modalità di attuazione del bonus occorrerà attendere un apposito documento che sarà pubblicato dal Ministero entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio.
Il supporto di SIMTUR
Come già per altre misure specifiche del Pnrr concernenti in particolare la sostenibilità nei settori della mobilità e del turismo, SIMTUR offre un servizio di assistenza tecnica attivabile inviando una PEC all’indirizzo [email protected]
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